La parte civile è legittimata a proporre appello avverso i capi della sentenza di condanna concernenti l'azione civile, anche nel procedimento davanti al giudice di pace, in quanto il testo novellato dell'articolo 576 c.p.p. prevede una generica legittimazione della parte civile ad impugnare, senza limitarla al solo ricorso per cassazione né escludere espressamente o implicitamente l'appello. Pertanto, la parte civile può esperire ogni forma di impugnazione ordinaria. Inoltre, il difensore della parte civile è legittimato a proporre appello se munito di procura speciale, anche in assenza di un espresso riferimento al potere di interporre il gravame, poiché la presunzione di efficacia della procura "per un solo grado del processo", stabilita dall'articolo 100 c.p.p., comma 3, può essere vinta dalla manifestazione di volontà della parte, desumibile dall'interpretazione del mandato, di attribuire anche tale potere al difensore. Ciò si verifica quando la procura speciale conferita alla costituzione di parte civile contenga espressioni che correlino il potere attribuito al difensore con il fine di ottenere la soddisfazione della pretesa risarcitoria nel presente procedimento.