Consiglio di Stato sentenza n. 10509 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:10509SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che in caso di abuso edilizio realizzato su suolo pubblico, l'unico rimedio sanzionatorio previsto dalla legge è l'ordine di demolizione, in quanto l'illecito commesso ai danni del demanio comunale risulta essere ancora più grave rispetto a quello realizzato su suolo privato. Pertanto, la natura vincolata del provvedimento di demolizione esclude la necessità della preventiva comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento della domanda di sanatoria, in applicazione dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990, in quanto il contenuto dispositivo del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato. Inoltre, la mancata prova della proprietà o della disponibilità dell'area da parte del privato, ai sensi dell'art. 32, comma 6, della legge n. 47/1985, inibisce il perfezionamento del silenzio-assenso sulla domanda di condono, essendo necessaria l'acquisizione della proprietà dell'area per il rilascio della concessione o autorizzazione in sanatoria. Infine, il decorso del tempo dalla commissione dell'abuso non rileva ai fini dell'adozione del provvedimento di demolizione, in quanto quest'ultimo, essendo un atto vincolato, non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'illecito, essendo tale ponderazione già compiuta dal legislatore.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/12/2023

N. 10509/2023REG.PROV.COLL.

N. 09567/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9567 del 2021, proposto da
Comune di Ruoti, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

((omissis)), rappresentato e difeso dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata (Sezione Prima) n. 00285/2021, resa tra le parti;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di ((omissis));

Visti tutti gli atti…

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