Cassazione penale Sez. III sentenza n. 25341 del 7 giugno 2019

ECLI:IT:CASS:2019:25341PEN

Massima

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Il giudice, in caso di sostituzione della pena detentiva e pecuniaria con quella del lavoro di pubblica utilità ai sensi dell'art. 186, comma 9-bis, del Codice della Strada, è tenuto a quantificare la sospensione della patente di guida nei limiti edittali e a disporre, ove prevista la confisca del veicolo, la sospensione dell'efficacia di tali statuizioni fino alla valutazione dello svolgimento del lavoro di pubblica utilità. All'esito positivo di tale valutazione, il giudice potrà dichiarare l'estinzione del reato, ridurre della metà la sanzione della sospensione e revocare la confisca del veicolo. Tale sospensione delle sanzioni amministrative accessorie è necessaria per garantire il pieno esercizio del diritto di difesa dell'imputato e l'effettività del beneficio concesso con la sostituzione della pena detentiva e pecuniaria con il lavoro di pubblica utilità. Ove il giudice di merito non abbia disposto tale sospensione, la Corte di Cassazione, in sede di legittimità, può annullare senza rinvio la sentenza impugnata e disporre direttamente la sospensione dell'esecuzione delle predette sanzioni amministrative accessorie, in quanto tale provvedimento consequenziale è compatibile con la sua cognizione di mera legittimità, senza necessità di un nuovo giudizio di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/05/2016 della CORTE APPELLO di PERUGIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere LUCA SEMERARO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore MOLINO PIETRO;
Il Proc. Gen. conclude per l'annullamento senza rinvio;
il difensore presente avv. (OMISSIS) si associa alle richiesta del PG e si riporta ai motivi.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Anc…

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