Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1001 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1001SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La normativa urbanistica, nel prevedere limiti di altezza massima per gli interventi di sopraelevazione, impone un vincolo inderogabile che non può essere superato in nome di esigenze di continuità architettonica o di decoro urbano, anche laddove tali esigenze siano espressamente contemplate da altre disposizioni regolamentari. Il rispetto dell'altezza massima consentita costituisce un requisito essenziale per la legittimità dell'intervento edilizio, non derogabile in virtù di valutazioni di carattere estetico o di coerenza con il contesto circostante. L'Amministrazione non può pertanto autorizzare una sopraelevazione che ecceda i limiti dimensionali stabiliti dalla normativa urbanistica, ancorché tale intervento risulti architettonicamente armonico e coerente con gli edifici adiacenti.

Sentenza completa

N. 00479/2008
REG.RIC.

N. 01001/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00479/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 479 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Bari, piazza Garibaldi, 23;

contro

Comune di Trinitapoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Bari, via Andrea da Bari, 35;

nei confronti di

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Bari, via Putignani, 168;

per l'annullamento

- del permesso di costruire n. 101/07 del 29.11.2007, con cui è stato assentita la realizzazion…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.