Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9214 del 24 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:9214PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nell'apprezzamento degli elementi indiziari e delle esigenze cautelari, sindacabile in sede di legittimità solo per vizi di manifesta illogicità o errori di diritto. In particolare, il controllo di legittimità sulla motivazione delle ordinanze di riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale è diretto a verificare la congruenza e la coordinazione logica dell'apparato argomentativo che collega gli indizi di colpevolezza al giudizio di probabile colpevolezza dell'indagato e la valenza sintomatica degli indizi, senza poter sindacare il merito delle valutazioni di fatto compiute dal giudice di merito, quando la motivazione sia adeguata, coerente ed esente da errori logici e giuridici. Inoltre, il requisito di "attualità" del pericolo di reiterazione del reato, introdotto dall'art. 274 c.p.p., lett. c), non va equiparato all'imminenza del pericolo, ma sta ad indicare la continuità del "periculum libertatis" nella sua dimensione temporale, che va apprezzata sulla base della vicinanza ai fatti in cui si è manifestata la potenzialità criminale dell'indagato, ovvero della presenza di elementi indicativi recenti, idonei a dar conto dell'effettività del pericolo di concretizzazione dei rischi che la misura cautelare è chiamata a realizzare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - rel. Consigliere

Dott. PAZZI Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 15/09/2016 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. STEFANO FILIPPINI;
sentite le conclusioni del PG Dr. CASELLA GIUSEPPINA per il rigetto del ricorso;
sentito l'avv. (OMISSIS) per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 12.8.2016 il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanza…

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