Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41730 del 15 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:41730PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di ricettazione può concorrere con quello di associazione mafiosa, in quanto si tratta di reati ontologicamente e strutturalmente diversi, realizzati anche in tempi differenti. La condotta di ricettazione, pur essendo connessa a un contesto criminale di tipo mafioso, costituisce un reato autonomo rispetto all'imputazione di associazione per delinquere di stampo mafioso e di tentata estorsione, in quanto non presuppone necessariamente l'esercizio diretto di violenza o minaccia da parte del soggetto agente. Pertanto, il giudice del riesame deve procedere a una nuova valutazione della posizione dell'indagato, tenendo conto della diversa natura e della differente collocazione temporale delle condotte contestate, senza assimilare automaticamente la fattispecie di ricettazione alle precedenti imputazioni di stampo mafioso e di tentata estorsione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAMPETTI Umberto - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. DI TOMASSI Maria Stefani - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT PRESSO TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA, nei confronti di:

1) GA. CA. N. IL (OMESSO) C/;

avverso l'ordinanza n. 1355/2011 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 13/01/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

sentite le conclusioni del PG Dott. FODARONI Maria Giuseppina, che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.

OSSER…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.