Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 845 del 2017

ECLI:IT:TARLIG:2017:845SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un immobile abusivo, anche se adottato tardivamente, non richiede una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata, né una comparazione tra l'interesse pubblico e l'interesse privato al mantenimento dell'immobile. Il mero decorso del tempo, infatti, non incide sull'ineludibilità degli atti volti a perseguire l'illecito attraverso l'adozione della relativa sanzione, essendo sufficiente la sola verifica dell'abusività dell'intervento per l'adozione del provvedimento demolitorio. Tale principio si fonda sulla natura rigidamente vincolata dell'ordine di demolizione, che non ammette valutazioni discrezionali in merito alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale, in quanto la tutela della legalità urbanistica costituisce di per sé un interesse pubblico primario e prevalente rispetto a quello del privato proprietario dell'immobile abusivo. Pertanto, l'amministrazione comunale è tenuta a ordinare la demolizione dell'opera realizzata senza il prescritto titolo edilizio, indipendentemente dal tempo trascorso dalla sua costruzione e senza la necessità di una motivazione rafforzata che giustifichi il sacrificio dell'interesse privato, essendo sufficiente la mera constatazione dell'abusività dell'intervento. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza amministrativa, mira a garantire l'effettività della tutela della legalità urbanistica, impedendo che il mero decorso del tempo possa costituire un ostacolo all'esercizio del potere di autotutela demolitoria da parte della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/11/2017

N. 00845/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00785/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 785 del 2016, proposto da:
Zeta F. S.r.l., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso la quale è elettivamente domiciliata nel suo studio in Genova, corso ((omissis)), 3/2;

contro

Comune di Savona, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), presso il quale è elettivamente domiciliato nel suo studio in Genova, via ((omissis)), 31/4;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 40295 del 4/8/2016, notificato in pari data via PEC, con il quale il Dirigente del Settore Pianificazione Territoriale - Sportello Unico per l’Edilizia ord…

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