Cassazione penale Sez. II sentenza n. 43627 del 14 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:43627PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La condanna per i reati di rapina e lesioni, commessi con minaccia e violenza nei confronti di vittime indifese, è pienamente legittima e conforme a diritto quando è sorretta da elementi probatori solidi e convincenti, quali il possesso del bene sottratto, i referti medici sulle lesioni subite e le dichiarazioni delle persone offese, anche se rese in fase di indagini preliminari e successivamente non reiterate in giudizio per irreperibilità delle stesse. In tali casi, la determinazione della pena nel minimo edittale, con un modesto aumento per la continuazione, è adeguatamente motivata in relazione alla gravità delle modalità delittuose, alla spregiudicatezza e violenza manifestata dagli imputati, sintomatiche della loro pericolosità sociale, senza che il giudice di merito sia vincolato a una specifica motivazione per gli aumenti relativi ai reati satellite, essendo sufficiente il richiamo alle ragioni a sostegno della quantificazione della pena base. L'impugnazione che si limiti a censurare genericamente l'affermazione di responsabilità e la determinazione della pena, senza confrontarsi con la puntuale e logica motivazione della sentenza, è dichiarata inammissibile per genericità dei motivi, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della Cassa delle Ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere

Dott. SGADARI Giusep - est. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato in (OMISSIS) il (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato in (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/10/2015 della Corte di Appello di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal Consigliere Dott. SGADARI Giuseppe;
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ROMANO Giulio, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso di (OMISSIS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.