Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13303 del 21 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:13303PEN

Massima

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Il provvedimento di archiviazione emesso dal giudice per le indagini preliminari è ricorribile in Cassazione solo per violazione delle regole poste a garanzia del contraddittorio, non per vizi di motivazione o travisamento dei fatti, essendo sufficiente che il giudice abbia illustrato le ragioni di fatto e di diritto per le quali i reati ipotizzati non sono configurabili. I motivi nuovi a sostegno dell'impugnazione devono avere ad oggetto solo i capi o i punti del provvedimento impugnato enunciati nell'originario atto di gravame, in quanto diversamente opinando verrebbero frustrati i termini per l'impugnazione prescritti a pena di inammissibilità. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso un provvedimento di archiviazione è ammissibile solo per violazione delle regole del contraddittorio, non per vizi di motivazione o travisamento dei fatti, essendo sufficiente che il giudice abbia illustrato le ragioni per cui i reati ipotizzati non sono configurabili, e i motivi nuovi a sostegno dell'impugnazione devono riguardare esclusivamente i capi o i punti del provvedimento impugnato enunciati nell'originario atto di gravame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - rel. Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) nato il (OMISSIS);

avverso il decreto del 26/04/2013 del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno;

Visti gli atti, il decreto ed il ricorso;

udita la relazione fatta dal Consigliere dott. Geppino Rago;

letta la requisitoria del Procuratore Generale in persona del dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita'.

FATTO E DIRITTO

1. Con decreto (rectius: ordinanza) del 24/04/2013, il giudice per le indag…

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