Cassazione penale Sez. III sentenza n. 14576 del 29 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:14576PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, può essere desunto non solo dalla gravità del titolo di reato per cui si procede, ma anche dalle specifiche modalità e circostanze del fatto, nonché dalla personalità dell'indagato, come evidenziato dai suoi precedenti penali e dalle pendenze specifiche riferite a reati della stessa indole. L'attualità del pericolo, ai sensi dell'art. 274, comma 1, lett. c), c.p.p., non richiede la previsione di una specifica occasione per delinquere, ma una valutazione prognostica fondata su elementi concreti, idonei a dar conto della esistenza di occasioni prossime favorevoli alla commissione di nuovi reati, nonché probabili nel loro vicino verificarsi. Pertanto, l'ingente quantità di stupefacente rinvenuta in possesso dell'indagato, in assenza di elementi che comprovino l'uso personale, può essere ritenuta indice della sua attività di spaccio e, conseguentemente, del pericolo concreto e attuale di reiterazione del reato, anche in considerazione della sua inserimento in contesti criminali di elevato calibro e sperimentata organizzazione, idonei a rifornirlo di partite così massicce di droga.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
avverso la ordinanza in data 27.11.2017 del Tribunale di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Donatella Galterio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Corasaniti Giuseppe, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Con ordinanza in data 27.11.2017 il Tribunale di Catania, adito in sede di riesame, ha confermato il provvedim…

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