Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 244 del 2019

ECLI:IT:TARBAS:2019:244SENT

Massima

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La dichiarazione mendace resa dal candidato in sede di partecipazione a un concorso pubblico, circa l'assenza di condanne penali e di procedimenti penali pendenti, comporta la sua legittima esclusione dalla relativa graduatoria, in quanto costituisce grave violazione dei doveri di lealtà e correttezza che devono improntare il rapporto tra la pubblica amministrazione e i cittadini. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire la trasparenza e l'imparzialità dell'azione amministrativa, nonché la tutela dell'affidamento della collettività nella selezione di personale dotato dei requisiti morali e professionali richiesti per l'accesso al pubblico impiego. La falsa dichiarazione, infatti, integra un comportamento fraudolento che pregiudica il corretto svolgimento della procedura concorsuale e la selezione dei candidati più idonei, in violazione dei principi di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione sanciti dall'art. 97 della Costituzione. Pertanto, l'esclusione del candidato che abbia reso una dichiarazione mendace rappresenta una doverosa conseguenza, volta a preservare l'integrità e l'affidabilità del procedimento concorsuale, a tutela dell'interesse pubblico sotteso alla corretta selezione del personale. Tale principio, di portata generale, trova applicazione in tutti i casi in cui il candidato ometta o falsifichi informazioni rilevanti ai fini della partecipazione a una procedura selettiva indetta dalla pubblica amministrazione, a prescindere dalla specifica tipologia di concorso o dalla natura del rapporto di impiego da instaurare.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/03/2019

N. 00244/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00501/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 501 del 2017, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Potenza Piazza della Costituzione Italiana n. 35 presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

-Azienda Sanitaria locale di Matera (d’ora in poi ASM), in persona del Direttore Generale p.t., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Potenza Via Torraca n. 2 presso l’Ufficio Legale dell’Azienda Sanitaria locale di Potenza (d’ora in poi ASP);
-ASP, in persona del Direttore Generale p.t., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Potenza Via Torrac…

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