Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 3481 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:3481SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione comunale è tenuta a valutare con particolare attenzione le istanze di accertamento di conformità edilizia e paesaggistica presentate dai privati, nel rispetto del giusto procedimento e dei principi di imparzialità e buon andamento. Tuttavia, qualora l'immobile ricada in area tutelata ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, il privato deve necessariamente richiedere anche l'accertamento di conformità paesaggistica, a pena di inammissibilità della domanda di sanatoria. L'adozione di provvedimenti sanzionatori e di acquisizione gratuita di aree al patrimonio comunale è legittima qualora il privato non abbia ottemperato ad un precedente ordine di demolizione, divenuto definitivo, senza che assuma rilievo la pendenza di un'istanza di sanatoria, in quanto l'amministrazione è tenuta a dare esecuzione al provvedimento demolitori o anche in pendenza di un procedimento amministrativo volto alla regolarizzazione della situazione edilizia. Il principio di proporzionalità non impone all'amministrazione di sospendere l'esecuzione di un provvedimento demolitori o in attesa della definizione di un procedimento di sanatoria, atteso che l'ordinamento prevede espressamente la possibilità di adottare misure sanzionatorie e ablative anche in pendenza di un procedimento volto alla regolarizzazione della situazione edilizia.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/12/2022

N. 03481/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00234/2022 REG.RIC.

N. 00630/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 234 del 2022, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Corbara, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Commissario
ad Acta
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Salerno, domiciliata
ex lege
in Salerno, c.so ((omissis)), 58;

nei …

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