Cassazione penale Sez. II sentenza n. 14789 del 24 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:14789PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordinanza cautelare emessa dal giudice del riesame, che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di un indagato per reati di estorsione pluriaggravata, è legittima e immune da vizi logici e giuridici quando: 1) la motivazione espone in modo adeguato e coerente le ragioni giuridicamente significative che hanno determinato l'adozione della misura, senza incorrere in evidenti illogicità; 2) il quadro indiziario a carico dell'indagato, desunto dalle risultanze investigative (intercettazioni, dichiarazioni testimoniali, movimenti rilevati con sistemi satellitari, ecc.), è grave e univoco nel delineare il suo ruolo di promotore e organizzatore dell'attività estorsiva, anche attraverso il richiamo a contatti con esponenti di spicco della criminalità organizzata di tipo mafioso al fine di ottenere l'acquiescenza delle vittime; 3) l'aggravante di cui all'art. 7 L. 203/1991 (agevolazione di associazioni di tipo mafioso) è ritenuta sussistente sulla base di elementi che dimostrano il collegamento dell'indagato con ambienti mafiosi, a prescindere dal fatto che egli non sia stato personalmente coinvolto in precedenti procedimenti penali per reati di mafia; 4) le esigenze cautelari di cui all'art. 274 c.p.p., lett. a) (pericolo di reiterazione del reato) e lett. c) (pericolo di inquinamento probatorio), sono adeguatamente motivate anche in relazione alla possibilità di riproduzione del "metodo estorsivo" in altre attività produttive, a prescindere dalla cessazione temporanea dell'attività criminosa accertata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. TADDEI Margherita B. - Consigliere

Dott. IMPERIALI Luciano - rel. Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 1178/2016 TRIB. LIBERTA' di BARI, del 06/10/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIANO IMPERIALI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. BIRRITTERI Luigi che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore avv. (OMISSIS) in sostituzione dell'avv. (OMISSIS) che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITE…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.