Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2060 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2060SENB

Massima

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L'occupazione di suolo pubblico è considerata permanente ai sensi della normativa vigente solo quando l'atto di concessione ne prevede l'utilizzazione continuativa da parte del concessionario per una durata non inferiore all'anno, comportando la sottrazione del suolo all'uso pubblico di destinazione per l'intera durata della concessione. Diversamente, l'occupazione deve essere qualificata come temporanea quando, pur avendo durata superiore all'anno, l'atto di concessione limiti l'occupazione ad alcuni giorni della settimana e/o ad alcune ore del giorno, non determinando la sottrazione continuativa del suolo pubblico. Pertanto, ai fini della qualificazione dell'occupazione come permanente o temporanea, non rileva soltanto la durata complessiva della concessione, ma è necessario verificare se l'atto di concessione preveda o meno l'utilizzazione continuativa del suolo pubblico per l'intera durata della concessione. Inoltre, i pareri contrari resi dagli uffici competenti in sede di richiesta di occupazione permanente, motivati con riferimento a profili ostativi quali l'intralcio al transito pedonale, l'interesse storico-ambientale dell'area e la necessità di aggiornamento della pianificazione urbanistica, possono legittimamente sorreggere il provvedimento di diniego, anche in presenza di precedenti pareri favorevoli rilasciati per occupazioni temporanee, in quanto le due fattispecie sono disciplinate in modo differente dalla normativa.

Sentenza completa

N. 00476/2013
REG.RIC.

N. 02060/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00476/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 476 del 2013, proposto da:
Giovanni Perreca, rappresentato e difeso dagli avv. Carlo Di Nanni e Giacomo Perreca, con domicilio eletto presso il primo in Napoli, via Pietro Colletta n. 35;

contro

Comune di Bacoli, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Mauro Fusco, con domicilio eletto presso il medesimo in Napoli, Trav. V. Scala N. 10;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

del provvedimento di rigetto emesso dal Comune di Bacoli – Settore Fiscalità Locale, in data 9/01/2013, prot. 668, in relaz…

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