Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2560 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:2560SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio delle funzioni conferitegli dalla legge regionale in materia di trasporto pubblico locale, può adottare provvedimenti di sospensione temporanea dell'autorizzazione all'esercizio del servizio di trasporto "Gran Turismo" in caso di accertata violazione del divieto di commercializzazione in forma itinerante dei titoli di viaggio, senza che tale provvedimento debba essere qualificato come sanzione amministrativa ai sensi della legge n. 689/1981. Tale potere di intervento sul titolo autorizzativo, pur potendo presentare profili sanzionatori, costituisce esercizio di un potere di amministrazione attiva finalizzato alla tutela dell'interesse pubblico al corretto svolgimento del servizio di trasporto, rientrando nell'ambito delle funzioni attribuite dalla legge regionale al Comune, il quale può disciplinare con atti regolamentari le condizioni per il rilascio e il mantenimento dell'autorizzazione, nonché le conseguenze della violazione di tali condizioni. Il gestore del servizio di trasporto "Gran Turismo" risponde in via principale per l'osservanza delle prescrizioni nascenti dall'autorizzazione, in applicazione del principio "cuius commoda, eius et incommoda", anche per le condotte illecite poste in essere dai soggetti incaricati della commercializzazione dei titoli di viaggio, salvo che tali condotte non eccedano il nesso di occasionalità necessaria.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/03/2022

N. 02560/2022 REG.PROV.COLL.

N. 08123/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8123 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Cityroma S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Manuela Veronelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- della Determinazione Dirigenziale n. rep. QG/516/2018 del 02.07.2018 trasmessa …

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