Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5185 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:5185SENT

Massima

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Il proprietario o detentore di un'area non può essere destinatario di un'ordinanza contingibile e urgente o di un'ordinanza di rimozione di rifiuti ai sensi dell'art. 192 del Codice dell'Ambiente, qualora non abbia la disponibilità giuridica o materiale del bene, non essendo in grado di eliminare la situazione di pericolo o di inquinamento ivi presente. L'amministrazione, prima di adottare tali provvedimenti, deve svolgere un'adeguata istruttoria per accertare la titolarità e la disponibilità del fondo in capo al destinatario, motivando in modo puntuale e congruo tale presupposto soggettivo, in assenza del quale il provvedimento è illegittimo per carenza di presupposti. Ciò vale sia per le ordinanze contingibili e urgenti ex art. 50 TUEL, finalizzate a fronteggiare situazioni di pericolo per la pubblica incolumità, sia per le ordinanze di rimozione di rifiuti ex art. 192 Codice dell'Ambiente, le quali presuppongono comunque che il destinatario abbia la disponibilità, anche solo materiale, dell'area inquinata, a prescindere dalla sua qualità di proprietario. L'amministrazione, pur non essendo tenuta a svolgere un'approfondita indagine sulla titolarità del bene, deve tuttavia verificare e motivare adeguatamente la posizione del destinatario rispetto all'area, non potendo imporre obblighi a soggetti che non ne abbiano la disponibilità, ferma restando la possibilità di rivalsa nei confronti del legittimo proprietario per i costi dell'intervento.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/10/2024

N. 05185/2024 REG.PROV.COLL.

N. 05053/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5053 del 2023, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Segreteria T.A.R.;

contro

Sindaco del Comune di Tufino, nella qualità di Ufficiale Governo, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento:

- a) dell'ordinanza del Sindaco del Comune di Tufino n. 17 del 4.07.2023, notificata successivamente in data 11 luglio 2023, avente ad oggetto “Pulizia e regolare manutenzione del terreno privato incolto e caric…

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