Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 29955 del 10 luglio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:29955PEN

Massima

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Il concorso esterno in associazione mafiosa è configurabile quando un soggetto, pur non inserito stabilmente nella struttura organizzativa dell'associazione e privo della "affectio societatis", fornisce un concreto, specifico, consapevole e volontario contributo, avente effettiva rilevanza causale e diretto alla realizzazione, anche parziale, del programma criminoso della consorteria, così da risultare condizione necessaria per la conservazione o il rafforzamento delle sue capacità operative. Tale contributo può concretizzarsi anche nell'opera di convincimento e di intermediazione svolta dal concorrente esterno per agevolare le attività estorsive della cosca, qualora tale apporto sia espressione di una cointeressenza con il sodalizio mafioso e della consapevolezza e volontà di assicurare il rafforzamento della consorteria. La presunzione di attualità del pericolo di reiterazione del reato, prevista dall'art. 275, comma 3, c.p.p., non può essere superata dalla mera considerazione del tempo trascorso dalla condotta, in assenza di elementi concreti idonei a dimostrare il venir meno delle esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE AMICIS Gaetano - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massim - rel. Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 14/02/2023 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
udita la requisitoria del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito l'Avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 14…

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