Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9226 del 18 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:9226PEN

Massima

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La revoca della detenzione domiciliare può essere disposta dal giudice di sorveglianza quando il comportamento del condannato, contrario alla legge o alle prescrizioni, risulti effettivamente incompatibile con la prosecuzione della misura alternativa, a prescindere dall'esito di eventuali procedimenti penali a suo carico. Il giudice, nel valutare la gravità della condotta del detenuto domiciliare, deve tenere conto del contesto complessivo della sua esecuzione della pena, considerando anche eventuali violazioni pregresse, al fine di accertare se il rapporto di fiducia sia irrimediabilmente compromesso e il condannato risulti totalmente inaffidabile. La revoca della detenzione domiciliare non è automatica in caso di violazione delle prescrizioni, ma deve essere adeguatamente motivata sulla base di una valutazione di incompatibilità della condotta del soggetto con la prosecuzione della misura alternativa. Il giudice non è vincolato alle ragioni poste a base di un precedente provvedimento di sospensione della detenzione domiciliare, potendo autonomamente valutare tutti gli elementi emersi nel procedimento di revoca, anche se non considerati in precedenza, purché il condannato abbia avuto la possibilità di difendersi in contraddittorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato G. - Presidente

Dott. SIANI Vincenz - rel. Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

Dott. GALATI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 25/03/2021 del TRIB. SORVEGLIANZA di PERUGIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. VINCENZO SIANI;
lette le conclusioni del PG, Dott. TOCCI STEFANO, che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza in epigrafe, resa il 25 marzo 2021, il Tribunale di sorveglianza di Perugia ha revocato la detenzione domiciliare concessa a (OMISSIS) con suo provvedimento del 1…

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