Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1386 del 2017

ECLI:IT:TARBS:2017:1386SENT

Massima

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Il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno per stranieri sono subordinati alla dimostrazione di adeguate fonti di sostentamento derivanti da fonte lecita, a prescindere dall'assenza di condanne penali. L'amministrazione può legittimamente negare il rinnovo del permesso di soggiorno qualora il richiedente non abbia dimostrato la sussistenza di un'attività lavorativa continuativa e redditualmente sufficiente per il proprio sostentamento, anche nel caso in cui il richiedente abbia successivamente trovato un nuovo impiego, in quanto tale elemento sopravvenuto non può essere valutato ai fini del rinnovo. L'onere di attivarsi per reperire un'occupazione regolare che garantisca un reddito sufficiente grava sul cittadino straniero, la cui inerzia prolungata nel tempo legittima il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/11/2017

N. 01386/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00574/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 574 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, via ((omissis)) II, 42;

contro

Questura di Brescia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata in Brescia, via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

DEL DECRETO DEL QUESTORE DI BRESCIA IN DATA 21/10/2013, DI REIEZIONE DELLA DOMANDA DI RINNOVO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vi…

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