Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 578 del 2019

ECLI:IT:TARUMB:2019:578SENT

Massima

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Il ricorso avverso un provvedimento sanzionatorio per abusi edilizi diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse qualora, nelle more del giudizio, siano state presentate istanze di sanatoria relative alle opere contestate. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in quanto la presentazione della domanda di sanatoria comporta il venir meno dell'interesse originario all'annullamento del provvedimento impugnato. Tale principio è consolidato nella giurisprudenza amministrativa e trova applicazione anche nell'ipotesi in cui il provvedimento sanzionatorio sia stato adottato dal Comune nei confronti del titolare di un pregresso titolo abilitativo in sanatoria e del comproprietario dell'immobile, in qualità di concedente l'uso. Infatti, la presentazione di una nuova istanza di sanatoria da parte di entrambi i soggetti obbligati all'esecuzione dell'ordine di demolizione determina il venir meno dell'interesse all'annullamento del provvedimento, rendendo il ricorso improcedibile. In tali casi, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, essendo tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, in applicazione del consolidato orientamento giurisprudenziale.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/11/2019

N. 00578/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00125/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 125 del 2019, proposto da Metalmeccanica Tiberina s.r.l., Red - Real Estate Development s.r.l., in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Umbertide, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Perugia, via Bonazzi, 9;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((o…

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