Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5517 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:5517SENT

Massima

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L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un immobile abusivo e della relativa area di sedime costituisce effetto automatico della mancata ottemperanza all'ordine di demolizione, senza che sia necessaria una specifica indicazione dell'ulteriore area necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive oggetto di acquisizione, potendosi procedere a tale individuazione anche con un successivo separato atto adeguatamente motivato. L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'immobile abusivo non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di provvedimento vincolato che non lascia spazio per momenti partecipativi del destinatario, essendo sufficiente il mero accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul loro carattere abusivo. L'assenza di titoli abilitativi all'edificazione rende l'opera realizzata abusiva a prescindere dalla sua astratta conformità allo strumento urbanistico vigente, la cui verifica risulta comunque necessaria. L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'immobile abusivo non comporta l'obbligo di corrispondere un indennizzo al proprietario, in quanto tale misura è giustificata dalla funzione sociale della proprietà e dalla necessità di reprimere efficacemente gli abusi edilizi, senza alcuna finalità di arricchimento patrimoniale dell'ente locale.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/08/2021

N. 05517/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00870/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 870 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Napoli, via ((omissis)), 62;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Napoli, Piazza Municipio, ((omissis));

per l'annullamento

della dis…

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