Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 3300 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:3300SENB

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di un immobile abusivo, divenuto definitivo per acquiescenza del destinatario, comporta l'automatica acquisizione gratuita dell'opera e del relativo sedime al patrimonio indisponibile del Comune, senza che tale atto successivo possa essere sindacato per vizi inerenti alla pregressa contestazione dell'illecito edilizio. Infatti, scaduto il termine per la demolizione fissato nell'ingiunzione, l'acquisizione della proprietà dell'opera abusiva si verifica di diritto, essendo subordinata soltanto all'accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, che costituisce il presupposto per l'adozione dell'atto dovuto di acquisizione, privo di contenuti discrezionali e meramente dichiarativo. L'acquiescenza all'ordine di demolizione, comportando l'intangibilità della già accertata natura abusiva delle opere, preclude la possibilità di contestare successivamente l'atto di acquisizione al patrimonio comunale, che non necessita di alcuna ulteriore motivazione oltre al richiamo della pregressa ingiunzione rimasta ineseguita. Pertanto, il provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'opera abusiva, adottato a seguito dell'accertata inottemperanza all'ordine di demolizione, è atto dovuto e consequenziale, privo di contenuti discrezionali, che non può essere sindacato per vizi inerenti alla pregressa contestazione dell'illecito edilizio.

Sentenza completa

N. 02558/2014
REG.RIC.

N. 03300/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02558/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ai sensi dell’art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2558 del 2014, proposto da SPARLA Vito e ERRANTE Angelica, rappresentati e difesi dall'avv. Erino Lombardo, con domicilio eletto in Palermo, via Cluverio,11 presso lo studio dell’Avv. ((omissis));

contro

- il Comune di Marsala, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione

- dell'ordinanza n. 83 dell'11/6/2014, notificata il 16/6/2014, di accertamento dell'inottemperanza all'ingiunzione di demolizione n. 64 del 18/5/2005 e acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive consisten…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.