Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 886 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:886SENB

Massima

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La revoca di un provvedimento amministrativo, intervenuta nelle more del giudizio, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento dell'atto impugnato, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto della sopravvenuta mancanza di interesse e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, disponendo la compensazione delle spese di giudizio in considerazione della peculiarità della vicenda processuale. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la revoca di un provvedimento amministrativo, intervenuta durante il giudizio, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento dell'atto impugnato, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. In tali casi, il giudice amministrativo deve prendere atto della sopravvenuta mancanza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, disponendo la compensazione delle spese di giudizio in considerazione della peculiarità della vicenda processuale. Questo principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative in assenza di un interesse concreto ed attuale del ricorrente. La massima riflette altresì l'esigenza di contemperare le posizioni delle parti, disponendo la compensazione delle spese quando l'Amministrazione abbia provveduto a rimuovere l'atto impugnato, venendo meno la ragione stessa del contendere.

Sentenza completa

N. 00435/2011
REG.RIC.

N. 00886/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00435/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 435 del 2011, proposto da:
Francesco Nenz, rappresentato e difeso dagli avv. Sandra Antico e Ciro Maschio, con domicilio eletto presso Giorgio Pinello in Venezia, San Polo, 3080/L;

contro

Ministero Trasporti, in persona del Ministro pro tempore, non costituito in giudizio;
Commissione Medica Locale di Verona - Dipartimento di Prevenzione Ulss N. 20, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;
Ufficio Provinciale della M.C.T.C. di Verona, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annul…

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