Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 564 del 2005

ECLI:IT:TARLAZ:2005:564SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile qualora la parte ricorrente comunichi di non avere più interesse a proseguire nella lite, essendo venuta meno la sua originaria pretesa. In tal caso, il giudice amministrativo non entra nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto della rinuncia del ricorrente, compensando le spese di giudizio. Tale pronuncia di improcedibilità non implica alcuna valutazione nel merito delle questioni giuridiche dedotte, ma si fonda esclusivamente sulla cessazione dell'interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia sul ricorso proposto. La dichiarazione di improcedibilità consente all'Autorità amministrativa di dare esecuzione alla sentenza senza ulteriori adempimenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
PER L'((omissis))
PARMA
SEZIONE UNICA
Registro Generale: 117/2000
nelle persone dei Signori:
((omissis))O' Presidente
UMBERTO GIOVANNINI Consigliere, relatore
ITALO CASO Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nell'Udienza Pubblica del 08 Novembre 2005
Visto il ricorso 117/2000 proposto da:
DUBALI HAMDI
rappresentato e difeso da:
OGNIBENE AVV. ROSSELLA
SCARPATI AVV. MARCO
con domicilio eletto in PARMA
P.LE SANTAFIORA 7
presso
SEGRETERIA T.A.R.
contro
QUESTORE DI PARMA
rappresentato e difeso da:
AVVOCATURA DISTRETTUALE STATO
con domicilio eletto in BOLOGNA
VIA GUIDO RENI 4
presso la sua sede
MINISTERO DEGLI INTERNI
per l'annullamento
- del decreto del Questore di Parma cat. A12/2000 Pr. Fal. str. n. 73 in data 17 febbraio 2000, con il quale è stata rigettata l'istanza di ril…

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