Consiglio di Stato sentenza n. 2690 del 2016

ECLI:IT:CDS:2016:2690SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001 può essere legittimamente adottato dall'amministrazione soltanto in presenza di specifiche condizioni, tra cui l'attuale utilizzo del bene per scopi di interesse pubblico e la sua irreversibile trasformazione, debitamente motivate in modo chiaro ed esplicito. Tale provvedimento, di natura eccezionale e derogatoria rispetto alla disciplina generale in materia espropriativa, deve essere adottato come extrema ratio, quando non siano ragionevolmente praticabili soluzioni alternative, e deve garantire adeguate tutele al proprietario in termini di determinazione dell'indennizzo. L'assenza di tali presupposti, debitamente accertati e motivati, determina l'illegittimità del provvedimento di acquisizione sanante, il quale deve essere annullato. Il giudice amministrativo è competente a conoscere delle contestazioni relative alla quantificazione dell'indennizzo, mentre è preclusa la possibilità di adottare il provvedimento di acquisizione sanante in presenza di un giudicato che abbia disposto la restituzione del bene al proprietario.

Sentenza completa

N. 08270/2014
REG.RIC.

N. 02690/2016REG.PROV.COLL.

N. 08270/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8270 del 2014, proposto dalla signora ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultimo in Roma, via degli Avignonesi, 5;

contro

Comune di Casaluce, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, viale dei Parioli, 44;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. per la CAMPANIA – Sede di NAPOLI - SEZIONE V, n. 2916 del 27 maggio 2014.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio…

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