Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 2857 del 2016

ECLI:IT:TARPA:2016:2857SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di atti precedentemente adottati, qualora intervenga prima della definizione del giudizio, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. L'annullamento in autotutela di un provvedimento impugnato, infatti, elimina l'interesse del ricorrente alla pronuncia giurisdizionale, rendendo il ricorso privo di oggetto. In tali casi, il giudice amministrativo, constatata la sopravvenuta carenza di interesse, dichiara la cessazione della materia del contendere, senza entrare nel merito della legittimità dell'atto originariamente impugnato. La compensazione delle spese di giudizio rappresenta la naturale conseguenza della cessazione della materia del contendere, in quanto non vi è una parte soccombente cui imputare le spese. Il principio di diritto espresso dalla sentenza è che l'annullamento in autotutela di un provvedimento impugnato, intervenuto prima della definizione del giudizio, determina la cessazione della materia del contendere e la compensazione delle spese, in assenza di una parte soccombente.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/12/2016

N. 02857/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02203/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2203 del 2016, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)) (C.F.: LNTGNN55B11C286P) ed elettivamente domiciliata presso lo studio dell’avv. ((omissis)), sito in Palermo, via Siracusa, n. 30;

contro

il Comune di Alcamo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) (C.F.: CLVSVN68P41A176P) e ((omissis)) (C.F.: MSTGNN53A54D086R) ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv. ((omissis)), sito in Palermo, via Resuttana Colli, n. 366;

per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia:

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.