Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 10166 del 17 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:10166CIV

Massima

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Nei pubblici appalti, l'appaltatore che intenda contestare la contabilizzazione dei corrispettivi effettuata dall'Amministrazione e avanzare pretese di maggiori compensi, indennizzi o danni, è tenuto, a pena di decadenza, ad iscrivere tempestivamente apposita riserva nel registro di contabilità o in altri documenti, secondo le modalità previste dalla normativa di settore. La riserva deve essere iscritta nel primo atto dell'appalto idoneo a riceverla, successivo all'insorgenza o alla cessazione del fatto che ha determinato il pregiudizio dell'esecutore, anche con riferimento a situazioni di non immediata portata onerosa la cui potenzialità dannosa sia apprezzabile secondo criteri di media diligenza e buona fede. Ove l'appaltatore non abbia la necessità di attendere la concreta esecuzione dei lavori per avere consapevolezza del preteso maggior onere, la riserva non può essere iscritta una volta emesso il certificato di avanzamento dei lavori approvato dall'impresa, essendo in tal caso tardiva se formulata solo nello stato di avanzamento successivo. Tuttavia, qualora intervenga una nuova pattuizione contrattuale che modifichi il quadro riassuntivo delle categorie di lavoro, il momento di insorgenza e percezione del fatto dannoso, ai fini della tempestiva iscrizione della riserva, deve essere individuato nel momento in cui l'Amministrazione nega il maggior compenso previsto dal nuovo accordo, superando così il dato afferente l'originaria previsione negoziale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VALITUTTI Antonio - Presidente

Dott. PARISE Clotilde - rel. Consigliere

Dott. MARULLI Marco - Consigliere

Dott. TRICOMI Laura - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 9802/2018 R.G. proposto da:
(OMISSIS) S.P.A., elettivamente domiciliata in ROMA VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO ((OMISSIS)) che la rappresenta e difende;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS) S.R.L., elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS) ((OMISSIS)) rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS) ((OMISSIS));
- controricorrente -
avverso la SENTENZA della CORTE D'APPELLO di CATANZARO n. 1841/2017 depositata…

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