Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1098 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:1098SENT

Massima

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La clausola risolutiva espressa contenuta in un contratto di assegnazione di terreni in zona P.I.P. tra un Comune e una società privata, che prevede la risoluzione di diritto del contratto in caso di mancata presentazione del progetto da parte della società acquirente entro il termine stabilito, è legittima e produce l'effetto di risolvere il contratto senza necessità di ulteriori formalità, con conseguente diritto del Comune di ottenere la retrocessione dei terreni assegnati. Il mancato adempimento dell'obbligo di presentare il progetto entro il termine contrattualmente previsto, unitamente all'inerzia della società acquirente nel dare seguito agli inviti e diffide del Comune volti a ottenere la retrocessione consensuale, legittimano il Comune a ottenere giudizialmente l'accertamento della risoluzione del contratto e la restituzione dei beni, in applicazione della clausola risolutiva espressa. Tale principio, fondato sull'autonomia negoziale delle parti e sulla vincolatività del contratto, garantisce l'effettività dell'azione amministrativa e tutela l'interesse pubblico alla corretta e tempestiva realizzazione degli insediamenti produttivi, impedendo che l'inerzia del privato possa paralizzare l'esercizio dei poteri pubblici. La sentenza che accerta l'intervenuta risoluzione del contratto e dispone la retrocessione dei beni in favore del Comune costituisce titolo esecutivo, da trascriversi presso i competenti registri immobiliari a cura del Conservatore, al fine di rendere opponibile ai terzi il mutamento della titolarità degli immobili.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/10/2023

N. 01098/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01762/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1762 del 2021, proposto da
Comune di Monteiasi (Ta), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Mole S.r.l., non costituita in giudizio;

per l'accertamento

dell'intervenuta risoluzione di diritto del contratto di Rep. n. 545 del 13.4.2007, registrato in Taranto il 20.4.2007 -stipulato tra Comune di Monteiasi e LE.MO S.r.l. (alla quale è poi subentrata la MOLE s.r.l.) e concernente l'assegnazione dei lotti nn. 15 e 16 di superfici…

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