Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1001 del 2017

ECLI:IT:TARVEN:2017:1001SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico impone il rispetto delle esigenze di tutela del territorio, anche in caso di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo. Pertanto, l'Amministrazione competente può legittimamente negare il condono edilizio di un manufatto abusivo che, per la sua posizione, tipologia e materiali utilizzati, risulti incompatibile con il contesto paesaggistico tutelato, senza che ciò comporti violazione dell'obbligo di motivazione o della disciplina sul silenzio assenso. In tali ipotesi, infatti, l'Amministrazione non è tenuta a indicare specificamente la data di apposizione del vincolo o a valutare eventuali modifiche del manufatto per renderlo compatibile, essendo sufficiente che il provvedimento di diniego evidenzi l'alterazione negativa del sito oggetto di tutela paesaggistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/11/2017

N. 01001/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02118/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2118 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

contro

Comune di Cavallino - Treporti - non costituitosi in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. gen 18592/29.3.1986 del 27/7/2007, comunicato il 17/9/2007, del Servizio Edilizia Privata, con il quale non sono state autorizzate le opere di cui alla richiesta di permesso di costruire in sanatoria.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tu…

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