Cassazione penale Sez. V sentenza n. 18065 del 12 maggio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:18065PEN

Massima

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La dichiarazione falsa resa in un'autocertificazione presentata per il trasferimento di sede di un esercizio commerciale già autorizzato, in ordine al possesso dei requisiti morali richiesti, integra il reato di falso ideologico, anche qualora il modulo prestampato preveda l'autocertificazione indifferentemente per l'ipotesi di apertura di nuovo esercizio o di trasferimento di sede, in quanto l'obbligo di dichiarare il possesso dei requisiti morali sussiste in entrambi i casi, a prescindere dalla specifica ipotesi contemplata nel modulo. Il giudice di merito, nel valutare la fondatezza della tesi difensiva secondo cui la dichiarazione falsa sarebbe stata resa per mero errore nella compilazione di una casella non pertinente, è tenuto a verificare se il modulo prestampato imponesse effettivamente l'autocertificazione in ordine ai requisiti morali anche per il caso di trasferimento di sede, e non solo per l'apertura di nuovo esercizio, dando adeguata motivazione in proposito. La mera deduzione di un errore nella compilazione del modulo non è sufficiente a escludere la rilevanza penale della dichiarazione falsa, ove il giudice accerti che l'obbligo di autocertificazione sussisteva anche per il trasferimento di sede. In tal caso, la dichiarazione falsa integra il reato di falso ideologico, a prescindere dalla specifica ipotesi contemplata nel modulo prestampato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - rel. Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) D'. PI. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 3631/2006 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 02/03/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/01/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VITO SCALERA;

Udito il P.G. in persona del Sostituto Dott. GERACI Vincenzo che chiede il rigetto del ricorso.

OSSERVA

1.- D'. Pi. veniva ritenuto con doppia…

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