Cassazione penale Sez. V sentenza n. 18207 del 6 maggio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:18207PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione proposto dall'imputato contro la sentenza di condanna del giudice di pace, che deduca vizi di motivazione in riferimento all'accertamento della responsabilità penale e alla determinazione della pena, deve essere qualificato come appello, in quanto l'impugnazione dell'imputato contro la pronuncia di condanna penale estende i suoi effetti anche alle statuizioni civili dipendenti dalla stessa condanna, ai sensi dell'art. 574, comma 4, c.p.p. Pertanto, in tali casi, gli atti devono essere trasmessi al tribunale competente per il giudizio di secondo grado. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il ricorso per cassazione proposto dall'imputato contro la sentenza di condanna del giudice di pace, che deduca vizi di motivazione in riferimento all'accertamento della responsabilità penale e alla determinazione della pena, deve essere qualificato come appello, in quanto l'impugnazione dell'imputato contro la pronuncia di condanna penale estende i suoi effetti anche alle statuizioni civili dipendenti dalla stessa condanna, ai sensi dell'art. 574, comma 4, c.p.p. Conseguentemente, gli atti devono essere trasmessi al tribunale competente per il giudizio di secondo grado. La massima riassume in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale espresso dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Consigliere

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) FE. FR. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 09/03/2006 GIUDICE DI PACE di SANT'ELPIDIO A MARE;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIZZUTI GIUSEPPE;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. CEDRANGOLO Oscar, (inammissibilita' del ricorso).

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con sentenza del 9.3.2006 il giudice di pace di Sant'Elpidio…

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