Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39479 del 3 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:39479PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di critica, quale causa di giustificazione della diffamazione, sussiste quando le espressioni utilizzate, pur severe, risultino funzionali a sottoporre all'attenzione dell'autorità competente comportamenti di un pubblico dipendente ritenuti contrastanti con i doveri d'ufficio e forieri di disorganizzazione del servizio, purché i fatti esposti, ancorché successivamente contestati o annullati, risultassero veritieri al momento della comunicazione e la forma espressiva, pur marcata, non trasmodi in un argumentum ad hominem volto a screditare la persona. In tali casi, la pubblicità della comunicazione è giustificata dall'interesse pubblico al corretto svolgimento del servizio, senza che rilevi la mancata sollecitazione di specifici accertamenti, essendo sufficiente che l'esposto sia diretto all'autorità competente a valutare la situazione rappresentata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. SCOTTI Umberto L. C. - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/01/2017 del TRIBUNALE di CALTAGIRONE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CAPUTO ANGELO.
Uditi in pubblica udienza: il Sostituto Procuratore gene…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.