Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4166 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4166SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi emessa dal Comune, afferma il principio secondo cui l'Amministrazione ha l'obbligo di adottare la misura ripristinatoria nei confronti di opere realizzate senza i prescritti titoli abilitativi in aree sottoposte a vincoli ambientali e paesaggistici, a prescindere dalla qualità di proprietario o autore materiale dell'abuso da parte del destinatario dell'ordinanza. Ciò in quanto l'abuso edilizio costituisce un illecito permanente, la cui rimozione è doverosa e vincolata per l'Amministrazione, a tutela dell'interesse pubblico alla corretta utilizzazione del territorio. L'ordinanza di demolizione può quindi essere legittimamente emessa nei confronti del proprietario, anche se estraneo alla realizzazione dell'abuso, ferma restando l'impossibilità di acquisizione dell'area di sedime delle opere abusive in suo danno. L'Amministrazione non può operare alcuna valutazione discrezionale, essendo tenuta all'esercizio del potere repressivo mediante l'applicazione della misura ripristinatoria, in presenza di opere realizzate senza titolo in aree sottoposte a vincoli. Ciò anche qualora le opere fossero assentibili con mera comunicazione o denuncia di inizio attività, ove non sia stata previamente ottenuta l'autorizzazione paesaggistica necessaria in ragione del vincolo gravante sull'area.

Sentenza completa

N. 05188/2012
REG.RIC.

N. 04166/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05188/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5188 del 2012, proposto da:
Lucia Trani, rappresentata e difesa dall'avv. Antonio Iacono, con domicilio eletto presso il suo studio in Casamicciola Terme e, pertanto, da intendersi domiciliato presso la Segreteria di questo T.A.R. Campania essendo mancata l’elezione di domicilio nel Comune in cui ha sede questo Tribunale Amministrativo (art. 25 c.p.a.);

contro

Comune di Barano D'Ischia, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

nei confronti di

Angelo Mario Pisano, rappresentato e difeso dall'avv. Vittorio Di Meglio, con domicilio eletto presso il suo studio in I…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.