Consiglio di Stato sentenza n. 4724 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:4724SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca di una concessione demaniale marittima non comporta automaticamente il diritto dell'ex concessionario all'indennizzo ai sensi dell'art. 11, comma 4, della legge n. 241/1990 o dell'art. 21-quinquies della medesima legge, qualora il concessionario abbia continuato ad occupare abusivamente l'area demaniale anche dopo la revoca del titolo concessorio. In tali casi, l'occupazione abusiva dell'area demaniale successiva alla revoca della concessione esclude la sussistenza di un pregiudizio patrimoniale in capo al concessionario, requisito essenziale per il riconoscimento dell'indennizzo, non potendo l'amministrazione essere chiamata a risarcire i danni derivanti da un'attività illecita. Inoltre, il concessionario che non abbia restituito l'area demaniale alla scadenza della concessione o a seguito della revoca del titolo non può vantare alcun diritto indennitario, in quanto la prosecuzione dell'occupazione abusiva non può costituire il fondamento di una pretesa risarcitoria nei confronti dell'amministrazione. Infine, l'onere di provare il nesso di causalità tra le spese sostenute e l'attività svolta in forza della concessione demaniale revocata grava sul concessionario che richiede l'indennizzo, non essendo sufficiente la mera produzione di fatture generiche.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/06/2022

N. 04724/2022REG.PROV.COLL.

N. 08279/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8279 del 2017, proposto da
Ditta Offshore Nautica di Buonomo Roberto, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Aldo Scipione, Luca Scipione, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to Salvatore Napoli in Roma, via Augusto Riboty n. 23;

contro

Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa
ex lege
dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Am…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.