Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 23942 del 6 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:23942PEN

Massima

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La pena irrogata per il reato di coltivazione di canapa indiana e detenzione di sostanza stupefacente già prodotta deve essere determinata applicando la disciplina più favorevole previgente, dichiarata nuovamente in vigore a seguito della declaratoria di incostituzionalità della modifica legislativa, anche quando il giudice abbia escluso la recidiva e non abbia disposto la riduzione per le attenuanti generiche, in quanto il venir meno dei presupposti dell'accordo tra le parti comporta l'annullamento della sentenza senza rinvio e la trasmissione degli atti al giudice di primo grado per il ricalcolo della pena nel rispetto del massimo edittale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. DI STEFANO P. - rel. Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) n. (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 225/2013 del 26/6/2013 del TRIBUNALE DI CAGLIARI SEZIONE DISTACCATA DI SANLURI;

visti gli atti, l'ordinanza ed il ricorso;

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERLUIGI DI STEFANO;

Letta la requisitoria scritta del Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

(OMISSIS) propone ricorso avverso la sen…

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