Consiglio di Stato sentenza breve n. 3961 del 2014

ECLI:IT:CDS:2014:3961SENB

Massima

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La giurisdizione sulle controversie relative alla determinazione del canone di concessione di beni pubblici e alla sua indicizzazione spetta al giudice ordinario, in quanto tali questioni hanno contenuto meramente patrimoniale, senza che assuma rilievo l'esercizio di poteri discrezionali da parte della pubblica amministrazione. Pertanto, anche la controversia relativa alla pronuncia di decadenza della concessione per mancato pagamento del canone rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto tale provvedimento costituisce l'applicazione di una clausola risolutiva espressa prevista nel contratto di concessione, e non l'esercizio di un potere pubblico discrezionale. Il giudice amministrativo è invece competente sulle controversie che coinvolgono l'esercizio di poteri discrezionali della pubblica amministrazione inerenti alla determinazione del canone, dell'indennità o di altri corrispettivi. Pertanto, la giurisdizione sulla controversia relativa alla determinazione del canone di concessione e alla sua decadenza per mancato pagamento spetta al giudice ordinario, in quanto tali questioni hanno contenuto meramente patrimoniale, senza che assuma rilievo l'esercizio di poteri discrezionali da parte della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

N. 00027/2014
REG.RIC.

N. 03961/2014REG.PROV.COLL.

N. 00027/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm.
sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 27 del 2014, proposto da:
Cabella S.r.l., in persona del suo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’ avv. ((omissis)) e dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Roma presso la Segreteria della Sezione, piazza Capo di Ferro, n. 13;

contro

Comune di Como (Co), in persona del Sindaco
pro tempore
, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) e dall’avv. ((omissis)), entrambe dell’Avvocatura Comunale, con domicilio eletto in Roma presso lo studio dell’avv. ((omissis)), via ((omissis)), n. 5; …

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