Cassazione penale Sez. III sentenza n. 17399 del 6 maggio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:17399PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, può essere desunto dalla valutazione complessiva della personalità dell'indagato, delle modalità e circostanze della condotta delittuosa, anche in assenza di precedenti penali, ove emergano elementi indicativi di una negativa inclinazione a delinquere, come la reiterazione di condotte illecite a breve distanza di tempo e la durata e modalità insidiose della condotta, tali da prevalere su altri fattori, come l'età avanzata dell'indagato o l'assenza di precedenti. La richiesta di incidente probatorio per l'esame della persona offesa, pur rilevando ai fini dell'esercizio dell'azione penale, non incide sulla valutazione della gravità indiziaria compiuta allo stato degli atti, la quale può essere modificata solo all'esito dell'espletamento di tale atto di indagine. La motivazione sulla sussistenza delle esigenze cautelari, pur se sintetica nella parte ad essa specificamente dedicata, non può dirsi omessa ove risulti dalla complessiva valutazione della condotta e personalità dell'indagato, senza incorrere in contraddizioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 22/10/2020 del TRIB. LIBERTA' di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere LUCA SEMERARO;
lette le conclusioni del PG VALENTINA MANUALI;
Il PG chiede di dichiarare inammissibile il ricorso;
Ricorso trattato ai sensi Decreto Legge n. 137 del 2020, ex articolo 83, comma 8.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza del 22 ottobre 2020 il Tribunale del riesame di Roma ha accolto l'appello del pubblico ministero avverso …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.