Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 9084 del 6 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:9084PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'ambito del sindacato sui provvedimenti in materia di prevenzione, è limitato al controllo della violazione di legge, senza poter estendere il proprio scrutinio all'iter logico-argomentativo della decisione, salvo che questo non risulti del tutto mancante. Pertanto, la valutazione della pericolosità sociale e l'applicazione delle relative misure di prevenzione, ivi comprese quelle patrimoniali, rientra nell'ambito della discrezionalità del giudice di merito, il cui apprezzamento è insindacabile in sede di legittimità, purché sorretto da una motivazione congrua e logicamente coerente con le risultanze processuali. In particolare, la sussistenza della pericolosità sociale qualificata, ai sensi della Legge n. 1423 del 1956, art. 1, nn. 1 e 2, può essere desunta dalla condotta di vita del soggetto, caratterizzata da precedenti penali, frequentazione di ambienti malavitosi e tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati, elementi che giustificano l'applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali, anche a seguito dell'abrogazione della disciplina speciale di cui alla Legge n. 55 del 1990, art. 14, essendo comunque applicabili a tutti coloro che siano abitualmente dediti a traffici delittuosi o che vivano abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ci. Pa. ;

avverso decreto della Corte di Appello di Roma del 9 luglio 2009;

visti gli atti, il decreto ed il ricorso;

udita in camera di consiglio la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis)) Fazio;

letta la requisitoria del Procuratore Generale in persona del sostituto Dott. ((omissis)) che ha concluso per la declaratoria di rigetto.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con decreto del 9 luglio 2009, la Corte di Appello di Roma confermava il decreto emesso nei con…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.