Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 175 del 2023

ECLI:IT:TARPE:2023:175SENT

Massima

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Gli atti endoprocedimentali, privi di carattere definitivo e di immediata lesività della posizione giuridica soggettiva del ricorrente, non sono autonomamente impugnabili, in quanto il pregiudizio lamentato potrà essere fatto valere solo con l'eventuale adozione del provvedimento finale. Pertanto, il parere regionale che sospende un procedimento sanzionatorio in attesa dell'esito di un giudizio pendente non presenta i requisiti di impugnabilità immediata, essendo meramente strumentale e non implicante l'accertamento definitivo di responsabilità. In tali casi, il ricorso è dichiarato inammissibile, in quanto l'interesse del ricorrente potrà essere fatto valere solo avverso il provvedimento finale, una volta concluso il procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/05/2023

N. 00175/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00292/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 292 del 2019, proposto da:
Sile Costruzioni S.r.l. a Socio Unico, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia nonché in forma fisica presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Pescara, viale G. D'Annunzio, 142;

contro

Regione Abruzzo, in persona del Presidente p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in forma digitale come in atti nonché in forma fisica in L'Aquila, presso il ((omissis)…

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