Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2670 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:2670SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercizio della propria giurisdizione, è tenuto a verificare la sussistenza della propria competenza giurisdizionale in relazione alla controversia sottoposta al suo esame. Qualora ravvisi il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in favore del giudice ordinario, il giudice amministrativo deve dichiarare l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione, ferma restando la facoltà per la parte ricorrente di riproporre la controversia innanzi al giudice ordinario nei termini e con le modalità indicati dall'art. 11 del Codice del processo amministrativo. Tale soluzione è imposta dalla necessità di rispettare il principio del giudice naturale precostituito per legge, nonché dalla consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione e della Corte Costituzionale in materia di riparto della giurisdizione tra giudice amministrativo e giudice ordinario. Il contrasto giurisprudenziale sul riparto della giurisdizione costituisce, inoltre, un presupposto idoneo a giustificare la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione dell'obiettiva incertezza sulla corretta individuazione del giudice competente. In ogni caso, il giudice è tenuto a disporre l'oscuramento delle generalità e di qualsiasi dato idoneo a rivelare lo stato di salute delle parti o di persone comunque citate nel provvedimento, al fine di tutelare la riservatezza dei soggetti interessati, in conformità alla normativa in materia di protezione dei dati personali.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/11/2023

N. 02670/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01188/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1188 del 2022, proposto da
-OMISSIS- rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano, in persona del Presidente e legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e Nicolò Spizzico, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il loro studio in Milano, ((omissis)) 25;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia
:

- del provvedimento …

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