Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27995 del 15 luglio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:27995PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La condanna per concorso nella detenzione di sostanze stupefacenti può essere legittimamente fondata sulla ricostruzione delle modalità del fatto e delle comunicazioni intercorse tra i concorrenti, anche in assenza di prova diretta della conoscenza da parte del concorrente della detenzione della sostanza da parte dell'altro. La Corte di cassazione non può sostituire la propria valutazione dei fatti a quella operata dai giudici di merito, essendo il suo compito limitato al controllo della motivazione in ordine all'insussistenza dei vizi tassativamente indicati dall'art. 606, comma 1, lett. e), c.p.p. Pertanto, la sentenza di condanna è legittima laddove la motivazione, senza manifesti vizi logici o contraddittorietà, illustri in modo congruo e assorbente le ragioni del convincimento del giudice di merito, anche in presenza di prospettazioni alternative astrattamente possibili ma non adeguatamente dimostrate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERPICO Francesco - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GA. VI. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 2497/2010 CORTE APPELLO di GENOVA, del 15/12/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/07/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARLO CITTERIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita'.

RAGIONI DELLA DECISIONE

1. Avverso la sentenza della Co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.