Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 473 del 2015

ECLI:IT:TARMOL:2015:473SENT

Massima

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La revoca di una concessione amministrativa, quale quella relativa all'impianto di distribuzione di carburanti, deve essere adeguatamente motivata dall'Amministrazione, con l'indicazione specifica dei sopravvenuti motivi di pubblico interesse o del mutamento della situazione di fatto o di una nuova valutazione dell'interesse pubblico originario che giustificano l'esercizio del potere di autotutela. L'Amministrazione è tenuta a prendere in considerazione le osservazioni e le deduzioni formulate dal concessionario nel corso del procedimento, esplicitando le ragioni per le quali ritiene di non poter accogliere le argomentazioni difensive, in particolare laddove il concessionario abbia dedotto la sussistenza di un titolo giuridico che attesta la disponibilità dell'area su cui insiste l'impianto, come nel caso di un contratto di locazione che si sia rinnovato tacitamente ai sensi della normativa di settore. La motivazione postuma contenuta negli atti processuali non è idonea a sanare l'originaria carenza motivazionale del provvedimento di revoca, dovendo la motivazione precedere e non seguire l'adozione dell'atto amministrativo, a tutela del buon andamento e dell'esigenza di delimitazione del controllo giurisdizionale. Pertanto, in assenza di una adeguata e completa motivazione del provvedimento di revoca, che tenga conto delle deduzioni difensive del concessionario, il relativo atto è illegittimo e deve essere annullato, fatta salva la possibilità per l'Amministrazione di esercitare nuovamente i propri poteri di autotutela, previa una nuova e completa istruttoria e motivazione.

Sentenza completa

N. 00003/2011
REG.RIC.

N. 00473/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00003/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3 del 2011, proposto da:
Potito Carburanti S.r.l. in p.l.r.p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Margherita Zezza e Giuseppe Ruta, con domicilio eletto presso quest’ultimo avvocato in Campobasso, c/so Vitt. Emanuele, n. 23;

contro

Comune di Cercemaggiore in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Claudio Neri, con domicilio eletto presso il medesimo avvocato in Campobasso, Via Mazzini, n. 107;

nei confronti di

Vincenzo Zappone e Domenico Zappone (non costituiti);

per l'annullamento

della determina dirigenziale n. 43 dell'11.5.10, con la q…

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