Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9536 del 10 marzo 2020

ECLI:IT:CASS:2020:9536PEN

Massima

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Il concorso nel reato di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti sussiste quando il soggetto, pur non essendo il diretto detentore o cedente della droga, offre un consapevole apporto morale o materiale all'altrui condotta criminosa, anche in forme che agevolino o rafforzino il proposito criminoso del concorrente, come nel caso di verifica del contenuto delle bustine e intascamento del prezzo della cessione. Ai fini della configurabilità del concorso, il contributo del soggetto assume rilevanza non solo quando abbia efficacia causale, ponendosi come condizione dell'evento lesivo, ma anche quando assuma la forma di un contributo agevolatore, ovvero quando il reato, senza la condotta di agevolazione, sarebbe ugualmente commesso ma con maggiori incertezze o difficoltà di riuscita. Le esigenze cautelari, corredate dei requisiti di attualità e concretezza del pericolo di reiterazione di analoghe condotte criminose, possono essere adeguatamente fronteggiabili anche in presenza di una più favorevole qualificazione giuridica della condotta e di un non considerevole lasso temporale dalla commissione del reato, specie ove il soggetto abbia precedenti specifici per analoghi illeciti, tali da far ritenere che le pregresse restrizioni di libertà non abbiano avuto effetto deterrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. LIUNI Teresa - rel. Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 22/10/2019 del TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere LIUNI TERESA;
sentite le conclusioni del Procuratore generale, PICARDI ANTONIETTA, la quale ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 22/10/2019, il Tribunale del riesame di Napoli decidendo in sede di rinvio dalla Cassazione, che aveva annullato l'ordinanza del medesimo Tribunale del…

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