Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza breve n. 107 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:107SENB

Massima

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Il provvedimento di autotutela adottato dalla pubblica amministrazione, che determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio amministrativo, costituisce un atto dovuto e doveroso, volto a rimuovere gli effetti di un precedente provvedimento illegittimo, in ossequio ai principi di legalità, buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Tale provvedimento di autotutela, che pone fine al giudizio, comporta la compensazione delle spese processuali tra le parti, in considerazione della natura satisfattiva dell'azione amministrativa e della mancata necessità di una pronuncia giurisdizionale sul merito della controversia. Il potere di autotutela, infatti, rappresenta uno strumento di autocorrezione dell'amministrazione, che le consente di rimuovere i propri atti illegittimi, ristabilendo la legalità e la correttezza dell'azione amministrativa, senza dover attendere l'esito del giudizio. Tale potere di autotutela, tuttavia, deve essere esercitato nel rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento, nonché entro i limiti e le condizioni previsti dalla legge, al fine di tutelare adeguatamente la posizione giuridica del privato e garantire l'affidamento ingenerato dal precedente provvedimento. In tal modo, l'amministrazione può porre rimedio ai propri errori, senza dover subire gli oneri e i costi di un giudizio, e il privato può ottenere la rimozione dell'atto illegittimo senza dover sostenere le spese processuali.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/03/2018

N. 00107/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00024/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 24 del 2018, proposto da:
Inwit - Infrastrutture Wireless Italiane Spa, Telecom Italia Spa, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dagli avvocati Filippo Lattanzi, Jacopo D'Auria, Giulio Cerceo, con domicilio eletto presso lo studio Giulio Cerceo in Pescara, v.le G. D'Annunzio N. 142;

contro

Comune di Pescara, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Paola Di Marco, con domicilio eletto presso il suo studio in Pescara, piazza Italia, 1;

per l'annullam…

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