Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 14721 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:14721SENT

Massima

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Il divieto di apertura di nuove attività artigianali alimentari nell'area del sito UNESCO, stabilito dalla delibera di Assemblea Capitolina n. 109/2023, non può essere applicato retroattivamente a segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA) presentate prima della sua entrata in vigore. Infatti, ai sensi dell'art. 19 della legge n. 241/1990, l'amministrazione deve valutare la sussistenza dei requisiti e presupposti per l'esercizio dell'attività sulla base della normativa vigente al momento della presentazione della SCIA, senza poter tener conto di sopravvenute modifiche normative. Il principio del tempus regit actum non trova applicazione allo scadere del termine di 60 giorni previsto per l'esercizio dei poteri inibitori, in quanto ciò equivarrebbe a snaturare la natura della SCIA, equiparandola a un'istanza di autorizzazione. Inoltre, il regolamento approvato con la delibera n. 109/2023 è entrato in vigore solo 15 giorni dopo l'esecutività della delibera stessa, in applicazione della disciplina sulla vacatio legis di cui all'art. 10 delle disposizioni preliminari al codice civile, e non può quindi essere opposto a SCIA presentate in data antecedente. Pertanto, i provvedimenti che hanno dichiarato l'inefficacia di SCIA presentate prima dell'entrata in vigore della delibera n. 109/2023, invocando il divieto ivi stabilito, sono illegittimi.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/07/2024

N. 14721/2024 REG.PROV.COLL.

N. 11557/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11557 del 2023, proposto da The Brothers S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, Largo Generale Gonzaga del Vodice 4;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia

1. dei provvedimenti prot. CA/2023/130942 e prot. …

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