Consiglio di Stato sentenza n. 4084 del 2015

ECLI:IT:CDS:2015:4084SENT

Massima

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Il diniego di autorizzazione paesaggistica per opere edilizie realizzate su suolo demaniale marittimo è legittimo qualora risulti sufficientemente motivato con riferimento all'apprezzamento negativo del rapporto tra gli interventi da realizzare e il pregio paesistico del sito, anche in assenza di una dettagliata motivazione, purché siano stati svolti i necessari sopralluoghi e acquisiti i pareri degli organi tecnici competenti, i quali abbiano espresso valutazioni specifiche sulla incompatibilità dell'opera con il contesto paesaggistico. Il mero richiamo a precedenti pareri favorevoli della Soprintendenza, risalenti nel tempo e riferiti a progetti diversi, non è sufficiente a inficiare la legittimità del diniego, in assenza di prova che l'opera sia stata realizzata prima dell'entrata in vigore della normativa paesaggistica. Inoltre, la mancata interruzione del giudizio per il decesso del difensore della parte non costituisce motivo di revocazione della sentenza, in quanto tale disciplina mira a tutelare la parte cui si riferisce l'evento interruttivo, non la controparte, e la sentenza di rigetto non ha dispiegato effetti negativi per la parte cui si riferiva l'evento interruttivo. Infine, l'affermazione dell'omessa impugnazione di un provvedimento, ove non risulti che tale circostanza sia stata portata a conoscenza del giudice dalla parte interessata, non può costituire unico motivo determinante ai fini della revocazione, in presenza di una pluralità di argomenti posti a fondamento della decisione impugnata.

Sentenza completa

N. 05335/2007
REG.RIC.

N. 04084/2015REG.PROV.COLL.

N. 05335/2007 REG.RIC.

N. 01764/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5335 del 2007, proposto da:
Barbatoja 1961 S.r.l., con sede in Portoferraio, in persona del legale rappresentante pro-tempore dott. ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), e presso lo studio del primo elettivamente domiciliata in Roma, alla via Dora n. 1, per mandato a margine dell'atto di riassunzione;

contro

Comune di Campo nell'Elba, in persona del Sindaco pro-tempore, già rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), e presso il suo studio elettivamente domiciliato in Roma, alla via G. Bettolo n. 22, per mandato a margine della mem…

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