Cassazione penale Sez. V sentenza n. 23616 del 11 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:23616PEN

Massima

La querela presentata per mezzo di persona incaricata è valida e procedibile, purché le sottoscrizioni del querelante siano autenticate nelle forme di legge dal difensore nominato ed espressamente delegato, in quanto tale autenticazione è necessaria per le possibili conseguenze negative derivanti da tale iniziativa. Il giudice non può dichiarare l'improcedibilità dell'azione penale per mancanza di autenticazione delle sottoscrizioni, qualora risulti dagli atti che la querela è stata presentata da un difensore incaricato e le sottoscrizioni dei querelanti sono state da questi debitamente autenticate, in conformità all'articolo 337 c.p.p. e all'articolo 39 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. CALABRESE Renato - Consigliere

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di L'AQUILA;

nei confronti di:

1) CO. PA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 01/03/2007 GIUDICE DI PACE di MONTEREALE;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. SAVANI PIERO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

…

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