Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 527 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:527SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione dei lavori e di accertamento di abusiva attività estrattiva, adottato a seguito di adeguata istruttoria e motivato sulla base di accertamenti tecnici svolti in contraddittorio, è legittimo e non può essere annullato per mancanza di presupposti o carenza di motivazione, anche ove il destinatario contesti la stima quantitativa del materiale estratto, atteso che la fede privilegiata degli atti dei pubblici ufficiali prevale sulle deduzioni difensive, salvo prova contraria. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento, ove non tempestivamente impugnata, non determina l'annullamento del provvedimento finale, che resta comunque legittimo ove sorretto da idonea motivazione e presupposti di fatto.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/02/2019

N. 00527/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00285/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 285 del 2010, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da indirizzo PEC risultante dal registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

contro

Dipartimento Corpo Regionale delle Miniere - Distretto Minerario di Caltanissetta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo; domicilio digitale: [email protected]; domicilio fisico: Palermo, via Villareale n. 6;

per l'annullamento

- della determina distrettuale n.…

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