Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2158 del 2015

ECLI:IT:TARLE:2015:2158SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel decidere sulla legittimità della delibera comunale di sdemanializzazione e successiva alienazione di un'area qualificata come relitto stradale, ha affermato il principio secondo cui la natura giuridica di una strada, ai fini della sua qualificazione come pubblica o privata, deve essere accertata in via incidentale nel giudizio amministrativo, in quanto tale questione investe l'esistenza e l'estensione di diritti soggettivi, di pertinenza della giurisdizione del giudice ordinario. Nella fattispecie, il Tribunale ha ritenuto che la strada in questione dovesse essere qualificata come strada vicinale privata ad uso pubblico, in quanto risultante dalle mappe catastali e dalla stessa rappresentazione fornita dall'Amministrazione comunale, senza che quest'ultima avesse fornito idonea prova della proprietà pubblica del bene. Di conseguenza, il Tribunale ha annullato la delibera comunale di sdemanializzazione e successiva alienazione, in quanto il Comune, non essendo proprietario della strada, non poteva disporne la sdemanializzazione e la vendita. Il principio affermato dalla sentenza è che la qualificazione giuridica di una strada, ai fini della sua appartenenza al demanio pubblico o al patrimonio privato, deve essere accertata in via incidentale dal giudice amministrativo, il quale deve tenere conto non solo delle risultanze catastali, ma anche di ogni altro elemento probatorio idoneo a dimostrare la titolarità del diritto di proprietà o di uso pubblico, senza che l'iscrizione nell'elenco comunale delle strade pubbliche abbia valore costitutivo. Pertanto, in assenza di prova della proprietà pubblica del bene, il Comune non può procedere alla sdemanializzazione e all'alienazione di una strada che risulti essere di natura vicinale privata, ancorché ad uso pubblico.

Sentenza completa

N. 00135/2015
REG.RIC.

N. 02158/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00135/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 135 del 2015, proposto da:
Salvatore Filoni e Maria Licia Manco, rappresentati e difesi dagli avv.ti Andrea Memmo, Alessandro Torsello, con domicilio eletto presso questo ultimo in Lecce, Via Ferrante D'Aragona, n.15;

contro

Comune di Sannicola, rappresentato e difeso dall'avv. Ernesto Sticchi Damiani, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, Via 95 Rgt Fanteria, 9;

per l'annullamento

- della delibera del Consiglio Comunale del Comune di Sannicola n. 40 del 10.10.2014, pubblicata all'Albo Pretorio di detto ente per 15 gg. consecutivi a partire dal 30.10.…

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