La durata della dichiarazione di pubblica utilità per la realizzazione di un Piano di Edilizia Economica e Popolare (PEEP) è di 18 anni dalla data di approvazione del piano, ai sensi dell'art. 9 della legge n. 167/1962 come modificato dall'art. 38 della legge n. 865/1971 e dall'art. 51 della legge n. 457/1978, e non può essere rideterminata dall'amministrazione comunale a un termine inferiore, in quanto tale termine costituisce un vincolo di legge non derogabile. L'amministrazione comunale, una volta avviata la procedura espropriativa e individuati i soggetti attuatori dell'intervento, non può unilateralmente modificare i termini di pubblica utilità, in quanto ciò lede il diritto degli assegnatari dei suoli espropriati di edificare sui lotti loro assegnati. Pertanto, l'omessa notifica del ricorso ai controinteressati, individuabili nei soggetti attuatori del PEEP, determina l'inammissibilità del ricorso stesso.